Arese, c'era una volta l'ALFA ROMEO



Sorto nel 1962 per far fronte a nuove esigenze di produzione, nel 2013 la maggior parte dello stabilimento è stato abbattuto. Una triste storia che ha come protagonista l'Alfa Romeo, storica casa costruttrice Italiana, fino al 1987 in mano all'IRI (Ministero del Tesoro) e attualmente facente parte del gruppo FIAT.
All'inizio degli anni sessanta sorgeva l'esigenza di creare uno stabilimento più grande, moderno e con una capacità produttiva maggiore per far fronte alle maggiori richieste che la storica fabbrica del "Portello" di Milano non riusciva ad adempiere: nel 1963 inizia l'attività in un nuovo complesso produttivo situato ad Arese, a venti chilometri dal capoluogo. Alla fine del decennio si attua il completo trasferimento degli uffici amministrativi da Milano ad Arese.
Il nuovo polo diventa operativo fin da subito con la produzione della nuova Giulia con il famoso slogan "L'ha disegnata il vento" per via del suo bassissimo coefficiente Cx di 0,34 che per l'epoca era un record.


Un significativo cambio di rotta avviene nel 1986 in seguito all'acquisizione dell'intera Alfa Romeo da parte di Fiat, la quale riduce - in accordo con il piano di risanamento industriale - il numero dei dipendenti da 19000 unità alle circa 6000. Il declino culmina nei primi anni del nuovo millennio con la quasi totale cessazione della produzione di vetture, delocalizzate per lo più in fabbriche estere o negli altri stabilimenti Fiat del paese. Persino il noto Centro Stile - ufficio che ha plasmato le forme delle automobili più belle della casa - viene spostato a Torino.
E così laddove una volta vi era una grande produttività - come in un formicaio - ci si ritrova a costeggiare un'immensa fabbrica scarna e abbandonata a se stessa; la stessa che fino a qualche decennio prima ha dato alla luce Alfetta, Giulietta, Alfa 75... un orgoglio tutto Italiano che era invidiato dai costruttori esteri.

Plastico dell'intero stabilimento con mappa e legenda. L'intero complesso industriale si estendeva per oltre 1.600.000,00 metri quadrati e abbracciava i comuni di Rho, Garbagnate Milanese, Arese e Lainate


Cosa è rimasto?

Dopo 3 anni di lavori "Il Centro" di Arese viene inaugurato nell'Aprile 2016 come il più grande centro commerciale d'Europa, con all'interno circa 25 ristoranti e 200 negozi. Attorno ad esso sovrastano ancora molti dei vecchi capannoni dell'Alfa Romeo, quasi tutti abbandonati a sè stessi, mentre l'edificio principale situato in via Eugenio Luraghi è l'unico che ancora si mostra ai passanti con un po' di dignità.
Valeva la pena di sostituire un complesso industriale di dimensioni e capacità invidiabili con un tempio del consumismo? Dove prima si produceva ora si mangia e si compra.

Il Museo Storico "La Macchina del Tempo"

Come in un'oasi hanno deciso di collocare in un unico edificio il salone del nuovo (Motor Village), l'Alfa Romeo Caffè, il museo storico e lo shop. La domenica pomeriggio è il giorno migliore per gustarsi un caffè sulla terrazza su cui sono parcheggiate la 4C, le Mito, le Giulia e le nuove Stelvio.
Consiglio a tutti di provare quest'esperienza!!
Il presente parla da sè: meglio far rivedere qualche momento glorioso nelle foto a seguito!

Galleria fotografica


Una foto molto "operaia"


Le leggendarie Alfa Romeo 75, le ultime bialbero a trazione posteriore


Probabilmente riconducibile al periodo 2005-2013



La piazzola su cui sostano le auto per il test drive 


L'altra parte della terrazza con a sinistra i tavoli del bar.

Grazie per la visione

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